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Luca Guerrieri: “Nightmares”, il nuovo album esce il 23 ottobre

Il nuovo album del dj producer toscano Luca Guerrieri si chiama “Nightmares” ed è disponibile dal 23 ottobre 2020 su Spotify (bit.ly/LucaGuerrieriSpotify) e sugli altri portali musicali. Interamente strumentale, “Nightmares” è un viaggio musicale elettronico decisamente personale attraverso il difficile periodo che stiamo vivendo. Tra pandemia e impossibilità di vivere insieme l’energia della musica, gli artisti come Guerrieri non possono smettere di creare dando vita a sonorità che non possono essere serene. Perché la musica, ogni tipo di musica, è sempre meglio del silenzio. “Nightmares” arriva pochi mesi dopo “Home Made”, disco interamente prodotto ‘in quarantena’ uscito a metà maggio 2020.

Se “Home Made” aveva un sound a metà tra funky e house con qualche brano downbeat, “Nightmares” è ancora più vario. Tra arpeggio di synth e pianoforte e ritmi spesso ‘spezzati’, i ritmi non sempre sono alti, ma c’è sempre una notevole energia, in ogni traccia. Scherzando agli amici su Facebook, Luca Guerrieri ha scritto che sta invecchiando, visto che in tutto il disco non c’è neppure una rullata… Ma forse succede ogni singolo brano di “Nightmares” di enfasi. L’energia della musica si sente benissimo.

Pianoforti e synth si sentono chiaramente, le sequenze di accordi spesso sorprendenti. Spesso infatti gli incubi (“Nightmares” in inglese vuol dire incubi, ndr), irreali, hanno contorni ben definiti, anche più definiti della realtà. E’ un disco da ascoltare dall’inizio alla fine, ogni brano è la conseguenza logica e musicale dell’altro. “Gli incubi possono fare davvero paura, ma a un certo punto ti svegli e ti accorgi che la realtà, per difficile che sia, è un’altra cosa”, spiega Luca Guerrieri. “Quest’album non è un certo solare e positivo, sarebbe stato impossibile visto il periodo che stiamo vivendo. Ma senz’altro l’energia del disco si sente forte e chiara. E’ forse un album di passaggio, verso suoni e canzoni che ancora non so come saranno”.

MEDIA INFO E PHOTO HI RES
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Chi é Luca Guerrieri

In attività fin dal lontano 1995, il dj producer Luca Guerrieri vive a Follonica (GR) e lavora nel suo Double Vision Studio. Il suo sound è davvero difficile da definire, visto che attraversa tutti o quasi i diversi generi di musica elettronica. Ad esempio, nel 2019, su Claps Records, la label che gestisce con Marco Roncetti, è uscito il suo primo album, “It Never Ends”. Tra le 15 tracce (9 inediti e 6 tra le più rappresentative della sua carriera) ci sono anche alcuni brani downbeat. Nella primavera 2020 è invece uscito “Homemade”, un album prodotto “in quarantena”, mentre nell’autunno dello stesso anno è la volta di “Nightmares”, un viaggio musicale elettronico decisamente personale attraverso il difficile periodo che stiamo vivendo, tra pandemia e impossibilità di vivere insieme l’energia della musica.

Nel 2017 Guerrieri ha fondato Meet Music, una convention totalmente gratuita che si tiene a Follonica durante l’ultima settimana di giugno. L’obiettivo è quello di aiutare chi si approccia alla musica a capire meglio la professione del dj, mettendo a disposizione l’esperienza di molti professionisti. Nel 2020, Meet Music Live Online ha comunque messo insieme professionisti e giovani talenti, grazie a MINI Meets Music Contest. Inoltre ha partecipato come docente per due anni allo Jagermeister / Jagermusic Lab italiano.

Tra i brani prodotti da Luca Guerrieri vanno citate almeno “Tears” (suonata anche nel main stage del Tomorrowland) e “Harmony”, battezzata da Pete Tong nel suo programma su BBC Radio 1. Negli anni Luca Guerrieri ha remixato brani di decine di artisti internazionali tra cui Bob Sinclar, Marshall Jefferson, Sidekick, Dirty Vegas, Watermat, Roland Clark (…). Ha poi dato notevoli frutti la lunga collaborazione di Luca Guerrieri con Federico Scavo. Tra le tante tracce di successo ci sono “Strump (Blow It)”, “Bug”, “Que Pasa”, “Balada”. Insieme a Shorty (Radio Deejay, m2o), Luca ha invece coprodotto “Canta Canta”, “Vazilando” ed “El Sonido”, mentre con Tommy Vee “Bang Bang” e “Press Play”.

In Italia si è esibito in molti dei locali di riferimento, mentre nel mondo ha fatto ballare top club come Privilege (Ibiza), Sankeys (Ibiza), Cielo (Dubai), Carrusel Club (Sofia).

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