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Abir Bougarn, dal Maghreb al contest di Canazei

Photo by Renato Rivalta

Pelle olivastra, capelli corvini, occhi profondi come l’orizzonte di Rabat ed un corpo da odalisca che non passa mai inosservato. 

Abir Bougarn, giovane perla del Maghreb nata tra le guglie innevate di Bolzano, è stata una delle grandi rivelazioni del contest “Save the planet” andato in scena dal 9 al 12 dicembre a Canazei in Val di Fassa.

Già nota per aver partecipato al videoclip di “Bomba”, il brano luxury-trash di Serxhio Varoshi, Abir è stata scoperta dal talent scout Carmelo Tornatore e selezionata, assieme ad altre 14 modelle, dall’Ap Production, per il calendario “Save the planet” che, nel 2020, promuoverà le pratiche della eco-sostenibilità e della salvaguardia ambientale. 

Per tre giorni, Abir è stata fotografata dal videomaker Stefano Primaluce, dal fotografo di moda Renato Rivalta e dalla grande fotografa romana Roberta Canu, una delle professioniste dell’immagine più quotate nel mondo della ritrattistica italiana. Il suo sogno? “Diventare una modella, ma anche un’attrice di successo”. 

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